Già diverse volte abbiamo visto come non solo il nostro dialetto ha origini antiche, ma che anche le espressioni utilizzate richiamano gesti e consuetudini di centinaia di anni fa. È il caso dell’espressione “Rimanere all’Urme”, utilizzata per indicare chi che non è riuscito a concludere qualcosa.
Il suo significato letterale è “rimanere all’olmo”, ma che c’entra con il raggiungimento di un un obiettivo? L’espressione richiama la frase francese “Attendez moi sous l’orme” e ci catapulta direttamente nel Medioevo quando le vendite, come tutti gli altri contratti, avvenivano sulle piazze, che erano ordinariamente ombreggiate con olmi, e si perfezionavano poi, con l’offerta del vino.
Chi concludeva il contratto, quindi, lasciava l’ombra dell’olmo per andare a brindare, chi, invece, restava all’olmo, non beveva perché non aveva nulla da festeggiare, perché non aveva chiuso il contratto. Ecco un’altra grande dimostrazione di come, quando parliamo il dialetto, stiamo facendo un’operazione di recupero e conservazione culturale ❤💙.
Ph. Dal web